TORINO DI SANGRO Melma, alghe, sassi e qualche pezzo di legno trascinato dalla corrente dopo il temporale.
MISTERO
Una scomparsa che con il trascorrere delle ore si tinge di giallo, questa di Milena Santirocco, lasciando aperto un ventaglio di ipotesi che da un lato alimenta speranze ma dall’altro fa temere il peggio. Importanti le domande cui dare risposta: perché Milena ha cancellato il profilo di Facebook dopo aver scattato alcune foto in quel tratto di mare? «Già altre volte aveva sospeso il profilo di Facebook per poi riattivarlo» ha detto Manuel, uno dei figli. Di fatto, le foto risultano scattate alle 15,27 di domenica e alle 18,30 il suo cellulare era muto. Ma su una cosa i parenti della donna sono d’accordo: Milena non può aver deciso di farla finita. La sorella Sonia, i figli Denis e Manuel ne sono convinti, come lo è Dina Nasuti, un’amica stretta: «Milena aveva progetti, aveva seguito alcuni lavori per il rifacimento del bagno nella sua scuola di danza e fitness con l’associazione Altri Orizzonti a Lanciano. Era serena, impegnata nel volontariato. Difficile immaginare cosa le sia accaduto».
Una caduta fatale sugli scogli. Oppure un incontro casuale - o forse no - con una persona che le ha fatto del male. Un paio di mesi fa pare avesse chiuso una storia: ha forse incontrato quell’uomo un’ultima volta? «Sul piano sentimentale si confidava poco» taglia corto la sorella. Non è da escludere un allontanamento volontario, benché inspiegabile. A Punta Le Morge ieri si è affacciato anche l’ex marito di Milena, subito circondato dai figli e stretto in un abbraccio colmo d’affetto, con la volontaria dell’associazione Penelope a fare da scudo protettivo. Nessuna voglia di commentare. Solo dolore condiviso.