Rifiuti, il Consorzio Priula blocca le tariffe: «Nessun aumento famiglie tutelate»

Venerdì 3 Maggio 2024 di Redazione Treviso
Tariffe bloccate per i rifiuti

TREVISO - Tariffe dei rifiuti bloccate. Non ci saranno aumenti nelle bollette della raccolta differenziata nell’ambito del consorzio Priula, che raggruppa 49 comuni, serviti dal braccio operativo Contarina, da Roncade a Zenson fino a Resana e Castelfranco, da Borso fino a Susegana e Maserada, per un totale di oltre 555mila abitanti. La decisione è stata presa all’unanimità dell’assemblea nell'ultimo consiglio di bacino, che si è tenuto nei giorni scorsi. Non ci saranno aumenti nel prossimo biennio: si è scelto di rinunciare all'adeguamento tariffario previsto dagli standard di Arera che consiste in 2 milioni di euro per il 2024 e poi altri 4 milioni nel 2025.
 
L'assemblea dei sindaci ha deliberato le tariffe del prossimo biennio per la gestione dei rifiuti urbani e gli altri servizi ambientali di cura del territorio, tra cui: spazzamento delle strade, pulizia di aree verdi, piazze e centri storici, raccolta differenziata negli spazi pubblici attraverso i cestini e pulizia delle caditoie. Servizi che sono eseguiti da Contarina, braccio operativo del Priula.
 
«Tutti i sindaci hanno deciso di ridurre le tariffe. Per i prossimi due anni non ci saranno aumenti per i servizi ambientali svolti nei nostri 49 Comuni, nemmeno l'adeguamento Istat - ha dichiarato soddisfatto Giuliano Pavanetto Presidente del Bacino Priula - Sono state approvate riduzioni in particolare per i nuclei familiari numerosi e anche le tariffe dei servizi di base caleranno nei prossimi due anni. Una scelta approvata all'unanimità da tutti i presenti. Ancora una volta, Priula e i Comuni aderenti dimostrano di saper fare squadra, rispondendo prontamente alle richieste espresse dal territorio».
 
La stessa assemblea dei sindaci ha approvato anche il piano economico finanziario. «Si è scelto di rinunciare all'adeguamento tariffario previsto dagli standard di Arera; ciò porterà ad una riduzione di oltre 2 milioni di euro per il 2024 e 4 milioni per il 2025 - specifica il Presidente Giuliano Pavanetto – Una decisione resa possibile grazie alle soluzioni organizzative e gestionali messe in atto dal Priula e dal gestore Contarina, per contenere le spese e ottimizzare le risorse disponibili. Dopo gli enormi sforzi per far fronte all'esplosione dei costi energetici e di carburanti subiti nel 2022-2023, possiamo ora intervenire a favore delle utenze».
 

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