PADOVA - Maxi abuso edilizio all’interno di un ostello gestito da cittadini cinesi in stazione a Padova e dal Comune arriva una sanzione da migliaia di euro. All’interno di uno sgabuzzino avevano trovato posto un bagno e un divano. Altri servizi igienici erano larghi appena un metro e un terrazzo era stato trasformato in cucina con tanto di fornello a gas e lavandino. Due bagni erano diventati altrettante camere. Il tutto senza alcuna comunicazione di inizio del lavori. Alla fine, una decina di giorni fa, quando la Polizia locale è uscita dall’affittacamere che si trova all’interno della Torre Belvedere che domina il piazzale della stazione (il mega condominio anche in passato è finito al centro di alcuni blitz delle forze dell’ordine che hanno chiuso degli ostelli abusivi) dai blocchetti aveva staccato ben 6 contestazioni di abuso edilizio.
Contestazioni che ora si trasformeranno in migliaia di euro di multa. L’ammontare preciso sarà quantificato a breve. «L’operazione è stata fatta in collaborazione con la Questura – spiega l’assessore alla Sicurezza Diego Bonavina – I controlli nei confronti di questo tipo di attività sono iniziati a gennaio e i Vigili si sono concentrati soprattutto sugli abusi edilizi. È del tutto evidente che situazioni di questo tipo non possono essere tollerate.