Via libera allo sgombero del parcheggio dell'azienda di trasporti Rosetta Maschio. C'è la sentenza del Consiglio di Stato

Lunedì 13 Maggio 2024 di Nicola Munaro
Via libera allo sgombero del parcheggio dell'azienda di trasporti Rosetta Maschio. C'è la sentenza del Consiglio di Stato

VIGONZA - La comunicazione alla Rosetta Maschio, l’azienda di trasporti di via Rigato, è stata data ieri mattina: entro tre giorni l’area nella quale la ditta ha parcheggiato i suoi camion e nella quale c’è anche un capannone verrà sgomberata. Quando succederà, non è stato chiarito. 
 

LA SENTENZA
La decisione, spiegata ieri mattina dai carabinieri a Teo Arcolin - figlio della proprietaria e collaboratore familiare della Rosetta Maschio - e a suo padre, è l’effetto della sentenza del Consiglio di Stato che a fine gennaio ha chiuso un’annosa questione su un abuso edilizio che ha visto contrapposte il Comune di Vigonza e la proprietà della ditta di trasporti, più volte finita al centro di segnalazioni da parte dei residenti della zona. Nella stessa strada negli ultimi mesi gli abitanti hanno raccontato di aver subito atti vandalici
Alla Rosetta Maschio viene contestato di non aver ottemperato a quanto previsto dalla sentenza del Consiglio di Stato, che aveva confermato una pronuncia del Tar del Veneto a favore dell’amministrazione di Vigonza. Per questo si procederà con lo sgombero e lo sfratto coatto. 
 

LA VICENDA
Il Comune fece un’ordinanza per imporre la demolizione di un fabbricato non a norma e per sanare altre irregolarità all’interno dello spazio in cui c’è il parcheggio della ditta di trasporti, gli imprenditori presentarono ricorso prima al Tar e poi al Consiglio di Stato perdendo.
 

L’ATTENTATO
Un sottobosco tornato d’attualità con l’attentato incendiario del Primo maggio a casa del geometra Enzo Ferrara, capo ufficio tecnico del Comune di Vigonza, le cui auto sono state date alle fiamme. Nessun indagato, ma nel mettere insieme i vari pezzi della vicenda, più volte la sentenza sull’area contesa è tornata a galla. «Era una discarica quando l’abbiamo acquistata e abbiamo avuto tutti i via libera per procedere alla messa a posto. Non capisco perché ci sia chi ci tira in ballo con l’attentato a Ferrara - le parole del figlio della titolare dell’impresa in un’intervista a Il Gazzettino - Ci opporremo con tutte le forze allo sgombero».
IL CONSIGLIO
«Mai accusato nessuno» la replica del sindaco Gianmaria Boscaro. Intanto mercoledì sera andrà in scena a Vigonza un Consiglio comunale straordinario per condannare ufficialmente l’attentato al capo ufficio tecnico e per dire basta al clima pesante che si respira in paese.
 

Ultimo aggiornamento: 21 Maggio, 09:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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