In fuga dai piccoli "campanili" verso i comuni più grandi. Il gelo demografico non aiuta il ricambio

In Friuli Venezia Giulia la tendenza allo spopolamento si fa più accentuata: montagna in crisi

Martedì 14 Maggio 2024 di Antonella Lanfrit
In fuga dai piccoli "campanili" verso i comuni più grandi. Il gelo demografico non aiuta il ricambio

I Comuni piccoli sono sempre più piccoli in Fvg, non solo perché lì la denatalità è ancora più spiccata che nel resto della regione, ma anche perché la popolazione migra verso comuni più grandi e i nuovi arrivi non sopperiscono agli abbandoni. È l’andamento demografico che registra in modo chiaro il Rapporto del Censimento permanente appena pubblicato e riferito al 2022. 


NUMERI

In regione la popolazione complessivamente cala di 399 unità e arriva a un milione 191mila 248 persone, ma il declino potrebbe essere ancora più accentuato se non ci fossero l’arrivo dei migranti stranieri e una buona migrazione interna, che attesta le capacità attrattive del Friuli Venezia Giulia. A beneficiare di questi flussi positivi di persone, però, non sono le aree più in sofferenza dal punto di vista demografico. «Tra il 2021 e il 2022 si osserva un calo complessivo nei comuni con meno di 10mila abitanti – si legge -, mentre la popolazione totale aumenta nei comuni tra i 20mila e i 100mila abitanti», cioè, sostanzialmente, nei capoluoghi e a Monfalcone. È la provincia di Udine ad avere nel suo territorio il comune con il maggior decremento registrato in un solo anno: Stregna, che ha perso il 5,3% della popolazione in soli dodici mesi. Nell’Udinese anche il Comune demograficamente più piccolo, Drenchia con 98 abitanti. Se il calo della popolazione è generalizzato, tranne che un lieve incremento in pianura, è in tutta l’area montana che il bilancio è pesantemente in rosso, con una perdita dello 0,7% della popolazione in un solo anno.

Nei comuni classificati montuosi (il 27%) vive il 5,1% dei cittadini della regione. Nelle realtà molto contenute, è minore la natalità e il tasso di invecchiamento è più accentuato. 


ANDAMENTO 

Per quanto attiene i nuovi nati, se il Fvg nel suo complesso è riuscito ad avere nel 2022 otto parti in più rispetto al 2021, nei comuni piccolissimi si ha il tasso di natalità più basso, 4,4 nati per mille abitanti, e il tasso di mortalità più elevato, 16,3 per mille. Il tasso di natalità cresce col crescere dell’ampiezza demografica, raggiungendo il massimo – cioè, 7,8 per mille – nei comuni fra i 20mila ei 50mila abitanti, per poi assestarsi. Andamento analogo, ma contrario, per il tasso di mortalità, che diminuisce all’aumentare della dimensione demografica fino alla soglia dei 2mila abitanti. Quanto all’invecchiamento, nelle piccole e piccolissime realtà la media dell’età arriva a 51,4 anni e l’indice di vecchiaia è 351,7, piuttosto alto. In sintesi, dice il Rapporto, «l’insieme dei comuni con popolazione compresa tra i 10mila e 20mila abitanti è quello che ha la popolazione più giovane, con un’età media di 47,2 anni e l’indice di vecchiaia pari a 206,7. In questi paesi anche il tasso di natalità è più alto che altrove, pari a 6,4 nati per mille abitanti. La desertificazione dei piccoli centri assume un connotato ancora più significativo in Fvg, perché ben il 47% dei 215 comuni ha una popolazione compresa tra i mille e i cinquemila abitanti. Poco meno di 100 municipi si trovano a gestire una popolazione in diminuzione. In questi vive appena il 20% della popolazione, mentre soli tre centri – Trieste, Udine e Pordenone – si dividono il 30% degli abitanti. Un altro quarto vive nei centri tra i 5mila e i 10mila abitanti. Il Comune di Trieste sfiora i 200mila residenti (199.032), oltre il doppio di quanti vivono a Udine, che sono 98.040 e fanno di questo centro il secondo più popoloso della regione. Tra i comuni non capoluogo, spiccano per popolazione residente Monfalcone (29.570), Sacile (19.904) e Cordenons con 17.844 abitanti. Il 70% della popolazione del Friuli Venezia Giulia vive nelle province di Udine (43%) e Pordenone.

Ultimo aggiornamento: 17:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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