CASIER (TREVISO) - Erano lì per fare il tifo e invece, a fine partita, sono venuti alle mani. Lite tra due stranieri, sabato sera, ai campetti del centro sportivo La Gemma, in via Marie, a Dosson, a due passi dall’osteria alla Pasina. Due ragazzi sui 20 anni si sono affrontati dopo il match di calcetto femminile, rischiando di rovinare un bel pomeriggio di sport.
Rissa al campo dopo la partita: cos'è successo
Il parapiglia è scoppiato verso nel parcheggio degli impianti sportivi, sotto gli occhi degli spettatori e delle giocatrici. Non sono ben chiari i motivi della lite: forse una parola di troppo, un’occhiata torva o chissà cos’altro. Qualsiasi sia stato il pretesto, pochi istanti dopo, i due ragazzi si stavano affrontando in un corpo a corpo, fatto di spintoni e sberle. È stato uno dei gestori a separarli, dopo che altri ragazzi erano intervenuti, cercando di riportare la calma. «Li ho visti azzuffarsi e mi sono buttato in mezzo, per separarli prima che la lite prendesse una brutta piega - racconta il gestore -. Fortunatamente nessuno si è fatto male. Ho chiamato anche i carabinieri, ma i due contendenti si sono calmati e poi l’intero gruppo di tifosi si è allontanato». Quando è arrivata la pattuglia, la situazione era già tornata alla normalità. Le squadre femminili avevano prenotato il campo per una sfida di calcetto. E se la partita è stata all’insegna del fair play, non si può dire altrettanto del comportamento dei tifosi, vista la colluttazione scoppiata dopo il triplice fischio, per questioni banali.