CONEGLIANO / VALDOBBIADENE - Champagne adieu, i brindisi alla mostra si faranno solo con Conegliano Valdobbiadene Docg. A perire questa volta sotto la falce della sovranità etilica è Moet&Chandon: il celebre brand francese che da ottant'anni accompagna la Mostra del Cinema di Venezia viene sostituito da un “toast” rigorosamente made in Nordest. Le bollicine del prosecco di collina, il nettare delle rive eroiche diventa protagonista al Lido dal 28 agosto. Una rivoluzione nel segno della tutela delle eccellenze alimentari italiane, ma anche una scelta di coerenza con il territorio che è stata presentata ieri a Vinitaly con l'abbrivio di un'etichetta celebrativa per valorizzare le bollicine che nascono all'interno dell'area Unesco.
GLI AMBASCIATORI
L’etichetta celebrativa della collaborazione è stata svelata alla presenza del Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, di Amerigo Restucci, in rappresentanza de La Biennale di Venezia, dell'attore Giorgio Pasotti, volto della campagna pubblicitaria e Ambassador del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore e della presidente Elvira Bortolomiol. L’evento è stato presentato da Federico Quaranta e Tinto, conduttori del programma “Decanter” su Rai Radio 2, che da anni animano gli eventi del Consorzio. A chiusura della presentazione lo chef Tino Vettorello, da quattordici anni referente ufficiale della ristorazione della Mostra d'Arte Cinematografica di Venezia ha proposto un piatto con protagonista il Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG.
IN ESCLUSIVA
Nel dettaglio il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG sarà l’unica bollicina presente in esclusiva nel corso delle serate di gala di apertura e chiusura della Mostra, in particolare sarà proposto come aperitivo di benvenuto al momento dell’arrivo degli ospiti e le bottiglie, caratterizzate dall’etichetta disegnata per l’occasione, saranno poste su ciascun tavolo; inoltre, lo si potrà degustare nella “sala delegazioni” che ospita le delegazioni dei film invitati alla Mostra prima della conferenza stampa e infine, sarà presente nell’ambito della Terrazza privata del Palazzo del Cinema. «La collaborazione con La Biennale di Venezia rappresenta un traguardo che completa la strategia delineata in questi ultimi anni, ovvero portare il nome e le bollicine di Conegliano Valdobbiadene tra i pubblici più ampi e allo stesso tempo autorevoli dell’Italia e del mondo-ha spiegato la presidente Elvira Bortolomiol-.