VENEZIA - Si profila il tris per Luisa Serato alla guida delle Concessioni autostradali venete. A spianare la strada alla riconferma della presidente uscente è una norma, passata piuttosto sotto silenzio un mese e mezzo fa, che consente il terzo mandato per le nomine nelle società di capitali partecipate dalla Regione. Secondo indiscrezioni sarebbe invece in uscita l'amministratore delegato Ugo Dibennardo.
IL COMMA
Risale allo scorso 8 marzo l'approvazione, a Palazzo Ferro Fini, delle Disposizioni di adeguamento ordinamentale 2022 in materia di affari istituzionali, enti e società regionali.
IL RINNOVO
Dal verbale della seduta, risulta che la consigliera dem Vanessa Camani avesse criticato il punto: «Se è una necessità per risolvere problemi ad personam non mi interessa, ma non perché lo disprezzo. Non mi interessa perché non è nelle cose di competenza di un'aula consiliare risolvere il problema di Tizio che deve farsi un altro giro». Ma l'assessore leghista Francesco Calzavara aveva difeso la scelta: «Riteniamo che questa debba essere una possibilità che si dà ad alcune persone di continuare a svolgere il loro lavoro una volta che lo hanno impostato nei precedenti due mandati. Questo non vuol dire che è automatico il rinnovo. Diamo la possibilità che questa persona si possa candidare alla presidenza». L'AVVISO Naturalmente la norma, necessariamente generale ed astratta, non citava alcun caso specifico. Tuttavia è certo che il primo campo di applicazione concreta sarà Cav, il cui Consiglio di amministrazione è ormai in scadenza, tanto che le proposte di candidatura per i tre componenti di nomina regionale (tra cui il presidente) andavano presentate entro il 20 febbraio, in base all'avviso firmato dal governatore Luca Zaia. La leghista Serato godrebbe ancora dell'apprezzamento di Palazzo Balbi. Lo stimato ad Dibennardo, storico manager Anas, sarebbe invece destinato a fare carriera altrove, forse proprio nell'orbita del gruppo controllante Fs. Angela Pederiva