VIGONOVO - Un sito web dove mostrare le immagini dei biglietti che tutta Italia ha inviato per abbracciare Giulia, uccisa a coltellate dall'ex fidanzato Filippo Turetta, e la famiglia Cecchettin, ma anche per raccontare la storia della figlia uccisa a 22 anni. È l'idea che, in questo momento, attraversa la testa di papà Gino. C'è chi gli suggerisce di fare anche un libro della vita di Giulia, ma è ancora presto per ragionare sulla potenza che questa storia sta sprigionando con manifestazioni in tutta Italia. Fuori dalla villetta a due piani di Vigonovo (Venezia) papà Gino raccoglie i messaggi scritti a mano, stringe le mani di chi gli si avvicina per porgergli le condoglianze e rassicura i giovani che non smettono di dirsi «sotto choc» per quanto accaduto.