MACERATA «Ciao papà ho perso il telefono, questo è il mio numero nuovo! Scrivimi su Whatsapp (viene indicato il numero, ndr). Puoi cancellare il mio vecchio numero di telefono». Ma è una truffa.
«Stavo lavorando quando mi è arrivato il messaggio – racconta –, immagino fosse un tentativo iniziale di una truffa, lo si capiva già dal mittente “Sms” quindi probabilmente è stato mandato da un computer. Ma al di là di tutto mio figlio mi chiama “babbo”, non “papà” quindi era evidente che non potesse essere stato lui a inviarmelo, poi mio figlio ha 13 anni non è che ne ha 25 e sta a Milano, è qui a Macerata, se avesse perso il cellulare mi avrebbe chiamato la madre o lui da un telefono fisso o me lo avrebbe detto a voce. Mi ha ricordato molto quelle mail che giravano diverso tempo fa, una arrivò anche a mio padre: usavano il tuo account per mandare una mail dicendo che eri all’estero, avevi finito i soldi e chiedevano di fare un versamento per poter tornare in Italia. Come incipit mi sembra simile, ma ovviamente non sono andato oltre. Potrebbe essere tutto, dalla truffa economica a una pubblicità, ma la logica, immagino, sia quella di mandarne centinaia, e su tante due o tre che ci cascano possono esserci. Nel mio caso sarebbe stato più credibile se avessero scritto che il numero era di un amico e di chiamare lui, ma in generale se uno ha un figlio grande che studia o lavora fuori sarebbe risultato più attendibile».
Le altre truffe
Di recente si erano verificati altri tipi di truffa come ad esempio il messaggio inviato da un mittente (falso) di Posteinfo che informava il destinatario che il suo conto era “in fase di sospensione per mancata procedura di sicurezza” per poi invitare l’utente ad eseguire di nuovo “la procedura inserendo i dati corretti”. Giovedì comunque Perfetti ha deciso di segnalare l’accaduto su Fb. «Dal momento che tutto si è fermato a uno stato embrionale non penso di fare una denuncia, credo che avvertire (anche tramite social) che gira questa roba e di fare attenzione sia sufficiente».