«Mi sento soltanto di dire che Joe era mio fratello di sangue di anima e di cuore. E devo a lui il coraggio di insistere con l'amore e per l'amore del blues».
A parlare così è l'artista italiano che era più legato a Joe Cocker: Zucchero Fornaciari.
Zucchero, il cui stile vocale è stato spesso paragonato a quello di Cocker e che non ha mai fatto mistero di essersi ispirato all'artista britannico, ha appreso in ritardo la notizia della morte perchè in volo dalla Germania, dove si è esibito ieri: «Sono appena atterrato dalla Germania e ho appreso questa triste e incredibile notizia, sono scioccato e ancora incredulo, l'ultima volta che ci siamo visti durante il mio tour Americano era in forma straordinaria.
A parlare così è l'artista italiano che era più legato a Joe Cocker: Zucchero Fornaciari.
Zucchero, il cui stile vocale è stato spesso paragonato a quello di Cocker e che non ha mai fatto mistero di essersi ispirato all'artista britannico, ha appreso in ritardo la notizia della morte perchè in volo dalla Germania, dove si è esibito ieri: «Sono appena atterrato dalla Germania e ho appreso questa triste e incredibile notizia, sono scioccato e ancora incredulo, l'ultima volta che ci siamo visti durante il mio tour Americano era in forma straordinaria.
In questo momento mi stanno passando per la mente i tantissimi ricordi, le emozioni che abbiamo vissuto assieme», conclude Zucchero.