SEUL - Una nave traghetto, per cause ancora da accertare, affondata nelle acque a sudovest della penisola coreana. Almeno due i morti, mentre i passeggeri tratti in salvo per ora sono 368.
Il segnale di soccorso è stato lanciato intorno alle 8:58 locali (l'1:58 in Italia), nelle acque a 20 km al largo dell'isola di Byungpoong. Gran parte dei passeggeri, circa 450 totali, è costituita dagli studenti delle scuole superiori diretti all'isola di Jeju per una gita scolastica. La guardia costiera ha inviato navi e aerei di ricognizione per i soccorsi.
Secondo i media locali, il traghetto, partito ieri dal porto occidentale di Incheon, avrebbe dovuto raggiungere oggi l'isola meridionale di Jeju, meta turistica tra le più popolari in Corea del Sud. Al momento, restano ancora da chiarire le cause del naufragio.
Il nuovo bilancio, di due morti e 368 tratti in salvo, è stato diffuso dal viceministro della Sicurezza sudcoreano Lee Gyeong-Og. Una vittima è un membro dell'equipaggio. Gran parte delle persone a bordo dell'imbarcazione erano studenti.
