Traghetto sugli scogli, il comandante “in stato di fermo" a Corfù

Lunedì 22 Settembre 2014
Traghetto sugli scogli, il comandante “in stato di fermo" a Corfù
2
ANCONA -Il comandante dell'Europalink in stato di fermo a Corf. Lo riferisce l'agenzia Ansa. Una manovra errata: è la principale ipotesi su cui la magistratura greca lavora per far luce sulle cause dell'incidente avvenuto l'altra notte al largo di Corfù, quando l'Europalink, un traghetto della Minoan Lines (Grimaldi) con 797 passeggeri, è finito contro gli scogli. Un boato, uno squarcio sulla fiancata, ma per fortuna nessun ferito. Secondo indiscrezioni raccolte ad Ancona, il comandante e la guardia, cioè il personale di comando in turno, si troverebbero in stato di fermo a Kerkyra, il porto di Corfù.



L'Europalink, un maxi traghetto lungo 214 metri e largo 30, per 46 tonnellate di stazza, potrebbe aver urtato gli scogli per evitare un'altra imbarcazione o un ostacolo improvviso, in un corridoio di navigazione piuttosto stretto, sbagliando però le coordinate della manovra. Per fortuna nessuno dei passeggeri, italiani e stranieri, e dei 70 membri dell'equipaggio ha riportato lesioni, e non si segnalano danni neppure ai camion e tir al seguito. La nave è rimasta in galleggiamento, e ha potuto raggiungere Kerkyra senza che fosse necessario evacuarla.



Trasbordati già ieri sul traghetto Cruise Olympia, i

passeggeri arriveranno ad Ancona questa sera alle 20, mentre da domani l'Europalink, che fa servizio lungo la rotta Igoumenitsa-Ancona-Trieste, verrà sostituita da una seconda nave messa a disposizione dalla Grimaldi, il Catania. Oltre all'inchiesta penale e a quella delle autorità marittime greche, sull'incidente è aperta un'indagine del Registro navale italiano, in quanto l'Europalink è iscritta al compartimento marittimo di Palermo.
Ultimo aggiornamento: 20:57

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci