Borseggiatori all'opera in tribunale. Due ventenni egiziani in attesa di essere giudicati per detenzione e spaccio di droga, sono stati arrestati dai carabinieri di stanza nella città giudiziaria dopo aver «alleggerito» del portafoglio il testimone di un processo.
Bottino 130 euro. Rincorsi dallo stesso testimone, accortosi del furto del portafogli che aveva in una borsa, i due giovani, già arrestati 15 giorni fa, sono stati fermati dai militari dell'Arma in servizio nella palazzo e processati per direttissima.
Il giudice ha convalidato l'arresto dei due egiziani ed emesso l'ordinanza di custodia in carcere e rinviato il processo al prossimo 3 dicembre.
Ultimo aggiornamento: 26 Novembre, 09:23
Bottino 130 euro. Rincorsi dallo stesso testimone, accortosi del furto del portafogli che aveva in una borsa, i due giovani, già arrestati 15 giorni fa, sono stati fermati dai militari dell'Arma in servizio nella palazzo e processati per direttissima.
Il giudice ha convalidato l'arresto dei due egiziani ed emesso l'ordinanza di custodia in carcere e rinviato il processo al prossimo 3 dicembre.
