Uccisa e nascosta nel freezer, 30 anni di carcere
al fidanzato di Silvia Caramazza

Sabato 20 Settembre 2014
Silvia Caramazza e Giulio Caria
BOLOGNA - Dovr scontare 30 anni di carcere per il terribile omicidio della fidanzata. Giulio Caria, 35enne sardo stato condannato per aver ucciso e nascosto nel freezer il corpo della compagna Silvia Caramazza.





L'uomo avrebbe ucciso la ragazza al culmine di una relazione punteggiata da vessazioni e persecuzioni.

Il corpo di Silvia è stato trovato in un freezer a pozzetto nell' appartamento di Bologna il 27 giugno 2013.



Nel processo in rito abbreviato davanti al gup Gianluca Petragnani Gelosi, il pm Maria Gabriella Tavano aveva chiesto la condanna all'ergastolo. Caria era imputato per omicidio volontario aggravato da stalking (iniziato a ottobre 2011), e dall'aver agito con crudeltà, oltre che tra le altre cose, di occultamento di cadavere.

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