La Meloni iscrive Fratelli d'Italia al club anti euro. «Non accettiamo di essere classificati come un paese maiale, perché in realtà noi siamo galline dalle uova d'oro. In queste condizioni all'Italia non conviene stare ancora nell'euro».
Lo ha detto Giorgia Meloni aprendo il congresso nazionale di Fratelli d'Italia. «Se vogliono che restiamo - ha aggiunto la parlamentare - devono cercare di convincerci, la Germania in primo luogo perchè hanno bisogno più loro di noi che noi di loro. Se ritengono che siamo indispensabili, come dicono, facciano qualcosa. Se ci accusano di populismo, meglio così: meglio populisti che servi».
«Combatteremo contro la follia dello ius soli perchè diventare cittadini italiani non è un automatismo, ma deve essere una scelta». Nella parte conclusiva del suo discorso, la leader di Fratelli d'Italia ha criticato fortemente la scelta di dare delle case pubbliche ai rom «nella speranza che lascino i campi nomadi. Questo non è accettabile perché ci sono migliaia di italiani che con la crisi sono finiti a dormire in auto. Questa finta solidarietà non ci appartiene». Al congresso partecipa la vedova di Giorgio Almirante, donna Assunta, che è stata salutata con una lunga ovazione.
Ultimo aggiornamento: 9 Marzo, 10:16
Lo ha detto Giorgia Meloni aprendo il congresso nazionale di Fratelli d'Italia. «Se vogliono che restiamo - ha aggiunto la parlamentare - devono cercare di convincerci, la Germania in primo luogo perchè hanno bisogno più loro di noi che noi di loro. Se ritengono che siamo indispensabili, come dicono, facciano qualcosa. Se ci accusano di populismo, meglio così: meglio populisti che servi».
«Combatteremo contro la follia dello ius soli perchè diventare cittadini italiani non è un automatismo, ma deve essere una scelta». Nella parte conclusiva del suo discorso, la leader di Fratelli d'Italia ha criticato fortemente la scelta di dare delle case pubbliche ai rom «nella speranza che lascino i campi nomadi. Questo non è accettabile perché ci sono migliaia di italiani che con la crisi sono finiti a dormire in auto. Questa finta solidarietà non ci appartiene». Al congresso partecipa la vedova di Giorgio Almirante, donna Assunta, che è stata salutata con una lunga ovazione.
