Maltempo, il gelo blocca la viabilità: tempesta nel golfo di Napoli, sospesi i collegamenti con le isole

Venerdì 30 Gennaio 2015
Maltempo, il gelo blocca la viabilità: tempesta nel golfo di Napoli, sospesi i collegamenti con le isole
Sale l'allerta sopratutto nel centro sud per l'ondata di maltempo che ha già causato numerosi disagi al traffico, alla circolazione dei treni e ai collegamenti con le isole.

La discesa del Vortice Polare in Italia sta creando forti disagi sulle regioni del basso Tirreno, quindi Campania e Calabria dove le piogge sono insistenti e in venti anche di burrasca. La redazione web del sito www.iLMeteo.it comunica che «le continue basse pressioni che puntualmente quasi ogni giorno entrano nel Mediterraneo accentuando il maltempo avranno una direttrice medio-bassa e quindi le piogge e le nevicate avranno come mirino le regioni centro-meridionali tirreniche e la Sardegna, soltanto localmente raggiungeranno il Nord, specie l'Emilia Romagna e il Piemonte.



Le nevicate saranno diffuse sugli Appennini a quote superiori ai 500/600 metri, a quote più alte al Sud». La redazione del sito www.iLMeteo.it informa che «questa situazione, pressoché identica anche per i prossimi giorni, durerà almeno fino alla prima decade di febbraio se non di più, poi l'alta pressione delle Azzorre dovrebbe tornare a conquistare la nostra Penisola portando un tempo decisamente più stabile e anche più mite».



UMBRIA

Diversi interventi sono stati compiuti stamani dai vigili del fuoco tra Foligno e Spoleto per la pioggia che ha interessato la zona nelle prime ore di stamani. In particolare hanno riguardato allagamenti e piante cadute. Nessun problema viene segnalato per le persone.



MOLISE

È ripresa alle 8 e sta tornando alla normalità la circolazione sulla linea ferroviaria Campobasso-Vairano, sospesa dalle 5.50 per un albero caduto sui binari vicino alla stazione di Bojano. Le squadre di emergenza di Rfi hanno rimosso l'albero e svolto verifiche per ripristinare la linea. Coinvolti 7 treni regionali: 3 hanno subito rallentamenti fino a due ore, due sono stati limitati nel percorso, due cancellati. Trenitalia ha attivato un servizio di bus sostitutivi tra Bojano e Cantalupo.



TOSCANA

Il forte vento di libeccio che sta interessando la costa toscana ha fatto saltare stamani la corsa del traghetto da Livorno per l'isola di Capraia e ritardi sono registrati anche nei collegamenti tra Piombino e l'isola d'Elba. A Livorno, ancora, è caduto il cornicione di uno scuola: nessun ferito. A Prato a causa della pioggia caduta la notte scorsa e anche per lo scioglimento della neve, si sono innalzati i livelli di alcuni corsi d'acqua, motivo per cui, a scopo precauzionale, sono state chiuse tutte le piste ciclabili che li costeggiano. Nella provincia, a Poggio a Caiano, l'Ombrone pistoiese ha superato alle 7 il secondo livello di guardia, tornando poi sotto, mentre il fiume Bisenzio si è ingrossato significativamente all'altezza del Ponte Datini, nei pressi del centro storico di Prato. Via della Raugea, nei pressi della frazione di Castelnuovo - a sud della città - stamattina è stata chiusa al traffico poichè come avviene spesso in condizioni di innalzamento del livello dei corsi d'acqua è stata invasa da alcuni centimetri di acqua. A Pistoia si sono verificate «alcune criticità sulla viabilità provinciale, che comunque attualmente risultano già tutte risolte», si spiega dalla Provincia. In particolare una frana ha interessato la sp34 Valdiforfora, in località Pietrabuona, nel comune di Pescia: interrotto il transito ai mezzi pesanti. Alcuni piccoli smottamenti segnalati poi sulla sp3 Mammianese, a Vellano e Macchino, sempre nel comune di Pescia, e sulla sp32 Nievole-Avaglio-Femminamorta, ad Avaglio, nel comune di Marliana, senza comunque interruzione della circolazione. I pluviometri che hanno registrato il maggior quantitativo di pioggia, si spiega ancora, nelle ultime 24 ore (dati delle 10), risultano quello di Stiappa (Pescia) con 82,8 mm e quello di Montagnana (Marliana), con 83 mm. Interventi dei vigili del fuoco per la caduta di alberi sono poi segnalati in provincia di Lucca.



CAMPANIA

Alberi e rami divelti dalla furia del vento in numerose zone di Capri. Il maltempo ha colpito violentemente l'isola dove si segnalano numerose chiamate di intervento alle squadre di soccorso. I vigili del fuoco in collaborazione con la polizia municipale sono stati a lungo impegnati questa mattina in via Roma, in prossimità della scuola media Ippolito Nievo: qui la bufera di vento ha letteralmente divelto due grossi pini all'interno di una proprietà privata. I rami spezzatisi hanno invaso la sede stradale determinando la temporanea interdizione al traffico di un tratto di via. I vigili hanno provveduto a rimuovere tutti i rami pericolanti e a mettere in sicurezza l'area. Le fortissime raffiche di vento di libeccio hanno determinato da questa mattina l'interruzione di tutti i collegamento marittimi tra Capri e la terraferma. Sempre a causa del maltempo, un albero è caduto sulla strada statale 163 «amalfitana» costringendo l'Anas ad istituire temporaneamente il senso unico alternato. L'albero, è stato sradicato dal forte vento all'altezza del chilometro 38,2, all'altezza del comune di Maiori, in provincia di Salerno. Sul posto è al lavoro personale dell'Anas per la rimozione dell'albero e per il ripristino del doppio senso di marcia.



ABRUZZO

L'Anas comunica che il traffico sulla strada statale 696 «del Parco regionale Sirente-Velino» è provvisoriamente bloccato dal km 35,000 al km 39,000 a Ovindoli (L'Aquila) per la caduta di alcuni alberi sul piano viabile. Il personale dell'Anas è presente sul posto per ripristinare la circolazione il prima possibile.



VENETO

Il personale del Settore Viabilità della Provincia di Padova e tre ditte private dotate di mezzi spargisale e lame spazzaneve, sono prontamente intervenuti nelle prime ore del mattino per garantire la percorribilità lungo le strade provinciali dei Colli Euganei, nel padovano. «Nonostante le difficoltà che le Amministrazioni provinciali stanno vivendo - ha spiegato il vice presidente con delega alla Viabilità Fabio Bui - il nostro personale si è prontamente attivato per assicurare il servizio di pulizia delle strade e spargimento del sale. La tempestività dell'intervento, iniziato dalle 5 alle 8.30, ha consentito di evitare incidenti, disagi alla circolazione e di mettere in sicurezza la viabilità». La nevicata ha interessato i Comuni di Rovolon, Teolo, Torreglia, Galzignano Terme e Vò Euganeo per un accumulo di circa 15 centimetri.



Acqua alta stamane a Venezia.
Il massimo di marea ha toccato i 113 centimetri sul medio mare, accompagnato dal tradizionale fenomeno che ha interessato le parti più basse della città, a partire da san Marco, senza particolari problemi alla circolazione pedonale. Per domani mattina è prevista una massima di marea di 115 centimetri, mentre per dopodomani la previsione del centro maree indica una punta di 120 centimetri.
Ultimo aggiornamento: 31 Gennaio, 10:59