MILANO - Oltre 500 condivisioni e l'allarme tra le mamme su Facebook. A creare tutto questo scalpore stata una foto di un ragazzo di 20 anni con la divisa da soccorritore con il logo del 118.
«Questo è il pedofilo rilasciato per la seconda volta nonostante sia stato beccato in flagranza di reato. Gira sempre in largo Marinai d’Italia. Occhi aperti e spranghe in mano!». Queste sono le parole di una delle mamme milanesi che ha lanciato la segnalazione e che in rete ha creato un vero e proprio mostro.
La segnalazione iniziale è stata data sempre sul social network da una donna che ha scritto: «Domenica scorsa è stato arrestato un soggetto, colto in atteggiamenti sconvenienti con una bambina di 7 anni incontrata nel parco e subdolamente fatta allontanare dai genitori».
Il ragazzo è stato già accusati di diversi episodi di pedofilia e adescamento di minori.
«Il soggetto frequenta scuole, parchi e oratori della nostra zona, si guadagna la fiducia dei genitori con atteggiamenti amichevoli ed apparentemente inoffensivi e poi, appena può, agisce, prendendo di mira le bambine», così scrive un'altra donna su Facebook e invita a segnalare episodi e ogni movimento sospetto postando in rete anche il numero di telefono del dirigente dell’Unità tutela donne e minori della polizia locale.
Il ragazzo non è libero ma agli arresti domiciliari e su di lui ci sono delle indagini in corso. Nostante possa essere potenzialmente un criminale non è ancora stata emessa una sentenza e gli stessi investigatori hanno definito questa "gogna mediatica" oltraggiosa: «Non c’è motivo di una reazione simile, sbagliata e ingiustificata». Il comandante della polizia locale di Milano ha poi rassicurato le mamme dicendo che non c'è nessun allarme e che in forma preventiva l'uomo è stato messo agli arresti domiciliari.
Ultimo aggiornamento: 13 Maggio, 10:03
«Questo è il pedofilo rilasciato per la seconda volta nonostante sia stato beccato in flagranza di reato. Gira sempre in largo Marinai d’Italia. Occhi aperti e spranghe in mano!». Queste sono le parole di una delle mamme milanesi che ha lanciato la segnalazione e che in rete ha creato un vero e proprio mostro.
La segnalazione iniziale è stata data sempre sul social network da una donna che ha scritto: «Domenica scorsa è stato arrestato un soggetto, colto in atteggiamenti sconvenienti con una bambina di 7 anni incontrata nel parco e subdolamente fatta allontanare dai genitori».
Il ragazzo è stato già accusati di diversi episodi di pedofilia e adescamento di minori.
«Il soggetto frequenta scuole, parchi e oratori della nostra zona, si guadagna la fiducia dei genitori con atteggiamenti amichevoli ed apparentemente inoffensivi e poi, appena può, agisce, prendendo di mira le bambine», così scrive un'altra donna su Facebook e invita a segnalare episodi e ogni movimento sospetto postando in rete anche il numero di telefono del dirigente dell’Unità tutela donne e minori della polizia locale.
Il ragazzo non è libero ma agli arresti domiciliari e su di lui ci sono delle indagini in corso. Nostante possa essere potenzialmente un criminale non è ancora stata emessa una sentenza e gli stessi investigatori hanno definito questa "gogna mediatica" oltraggiosa: «Non c’è motivo di una reazione simile, sbagliata e ingiustificata». Il comandante della polizia locale di Milano ha poi rassicurato le mamme dicendo che non c'è nessun allarme e che in forma preventiva l'uomo è stato messo agli arresti domiciliari.
