BRESCIA - WIlliam Petrullo e Lucia Annibali, due storie simili con un finale diverso. Il 28enne di Brescia 14 mesi fa stato sfigurato dalla ex, Elena Perotti, supportata da un suo amico, cos come avvenuto all'avvocatessa di Pesaro. I due sono stati condannati a 10 anni per il reato di lesioni gravissime, aggravate da premeditazione, sevizie e crudeltà e minorata difesa. A Luca Varani, ex della Annibali, è toccato il doppio della pena e una accusa diversa: tentato omicidio, stalking e lesioni.
Ma la vicenda è assolutamente simile, con William atteso sotto casa dagli aggressori, picchiato a calci e pugni mentre era atterra, e sfigurato sul volto e sul corpo con un bottiglia di acido. Oltre alle numerose operazioni di innesti cutanee, il 28enne ha perso parte della vista. Tra l'altro, lo stato di nullatenente dei due condannati, non ha permesso a William di ricevere alcun risarcimento, cosa avvenuto con la Annibali, e tantomeno quel riconoscimento di 'Cavaliere' insignito in Quirinale dall'avvocatessa di Pesaro.
Un trattamento diverso da uomo a donna? "Non so cosa dire su questa differenza di trattamento. La violenza è violenza sia che la subisca un uomo sia che la subisca una donna". Dice la mamma Fiorella a TgCom24. La reazione di William alla sentenza è stata fredda e distaccata. "Sul momento c'è rimasto male. Poi gli avvocati ci hanno spiegato i motivi e ha capito. Pochi giorni fa ha sentito telefonicamente Lucia, è stata lei a chiamare William: non so cosa si siano detti. Credo che si stia adoperando per aiutarlo psicologicamente. Non abbiamo nulla contro di lei, anzi".
Ultimo aggiornamento: 16 Aprile, 14:29
Ma la vicenda è assolutamente simile, con William atteso sotto casa dagli aggressori, picchiato a calci e pugni mentre era atterra, e sfigurato sul volto e sul corpo con un bottiglia di acido. Oltre alle numerose operazioni di innesti cutanee, il 28enne ha perso parte della vista. Tra l'altro, lo stato di nullatenente dei due condannati, non ha permesso a William di ricevere alcun risarcimento, cosa avvenuto con la Annibali, e tantomeno quel riconoscimento di 'Cavaliere' insignito in Quirinale dall'avvocatessa di Pesaro.
Un trattamento diverso da uomo a donna? "Non so cosa dire su questa differenza di trattamento. La violenza è violenza sia che la subisca un uomo sia che la subisca una donna". Dice la mamma Fiorella a TgCom24. La reazione di William alla sentenza è stata fredda e distaccata. "Sul momento c'è rimasto male. Poi gli avvocati ci hanno spiegato i motivi e ha capito. Pochi giorni fa ha sentito telefonicamente Lucia, è stata lei a chiamare William: non so cosa si siano detti. Credo che si stia adoperando per aiutarlo psicologicamente. Non abbiamo nulla contro di lei, anzi".
