SEGARCEA (ROMANIA) - Un funerale è sfociato nel panico, quando alcune donne che erano giunte in chiesa hanno scoperto il defunto era morto di Aids. Daniel Decu, 24enne romeno, dev'essere stato un gran dongiovanni in vita, visto che almeno 40 donne si sono recate subito a fare il test dell'Hiv dopo aver scoperto la notizia.
Tutte erano state amanti di Daniel, che viveva nella città di Segarcea, nella contea di Dolj, in Romania. Secondo i media locali, il medico dell'ospedale, appena conosciuta la malattia del giovane, era intenzionato a rendere pubblica la notizia, conoscendo le abitudini sessuali del soggetto. Ma dietro le minacce della madre del 24enne, avrebbe mantenuto il silenzio, mettendo a rischio le vite di altre donne.
Fino a questo momento due donne sono risultate positive all'Aids. Al momento la famiglia Decu è sotto indagine, infatti in Romania esiste una voce nel diritto penale che prevede una detenzione fino a 15 anni per la trasmissione del virus quando il portatore è a conoscenza di essere malato.
Ultimo aggiornamento: 27 Ottobre, 07:21
Tutte erano state amanti di Daniel, che viveva nella città di Segarcea, nella contea di Dolj, in Romania. Secondo i media locali, il medico dell'ospedale, appena conosciuta la malattia del giovane, era intenzionato a rendere pubblica la notizia, conoscendo le abitudini sessuali del soggetto. Ma dietro le minacce della madre del 24enne, avrebbe mantenuto il silenzio, mettendo a rischio le vite di altre donne.
Fino a questo momento due donne sono risultate positive all'Aids. Al momento la famiglia Decu è sotto indagine, infatti in Romania esiste una voce nel diritto penale che prevede una detenzione fino a 15 anni per la trasmissione del virus quando il portatore è a conoscenza di essere malato.
