ROMA - A 'Le Iene' si continua a parlare delle abitudini sessuali e dell'ambiguità di alcuni sacerdoti. Nella puntata andata in onda ieri sera su Italia Uno l'inviato Giulio Golia, a seguito della segnalazione di alcuni ascoltatori, è andato a indagare su un prete particolarmente 'affettuoso' con gli uomini che gli chiedono aiuto.
Nel servizio tre ragazzi (complici di Golia) si recano separatamente dal sacerdote per cercare conforto dai propri problemi sentimentali: il primo è visibilmente adulto, il secondo appena maggiorenne, il terzo ha 18 anni ma dice al prete di averne 16. Il prete oltre al criticare il genere femminile ha atteggiamenti ambigui: ripetuti abbracci e palpeggiamenti poco discreti a viso, petto e pancia e persino baci in bocca. A un ragazzo extracomunitario che entra improvvisamente in chiesa però rifiuta di stringere la mano e chiede all'italiano di pulire le proprie con del gel antibatterico.
IL SERVIZIO
Alla fine è lo stesso Giulio Golia ad andare ironicamente a chiedere un po' d'affetto, ma il prete si infuria e, dandogli del mascalzone, gli sbatte la porta in faccia.
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