BELLUNO - «È rimasto choccato: si è scontrato per la prima volta con la dura realtà». La mamma, che ieri ha testimoniato in aula in tribunale a Belluno, ha descritto così al pm Sandra Rossi e al giudice Cristina Cittolin quel furto ai danni del suo bambino avvenuto il 19 aprile del 2010. Qualcuno gli rubò lo zainetto di scuola con dentro tutti i libri di testo oltre a un game boy e altri giochi dall’abitazione. «Mio figlio, che allora faceva le medie, quel giorno tornato da scuola - ha raccontato la mamma - ha lasciato come sempre lo zainetto nel garage. Il portone era aperto, ma era nella nostra proprietà». Quando però è tornato per prendere i libri e fare i compiti quello zaino era sparito. «È stato un incubo - ha spiegato la donna - perché, oltre al costo elevato è impossibile trovare i testi di scuola a metà anno è stato difficilissimo».
Ultimo aggiornamento: 13:23
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