Padre quarantenne morto in moto:
scagionato l'automobilista 73enne

Domenica 21 Settembre 2014
Rudi Bressan e il luogo dell'incidente
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CENCENIGHE - Nulla poteva fare P.A., il 73enne alla guida della sua Suzuki Jimmy grigia, per evitare la Kawasaki Z 750 verde contro la quale si è schiantato sabato 28 giugno sulla regionale 203 a Cencenighe. Un incidente che ha provocato la morte di Rudi Bressan, 40 anni e padre di due figli, di Taibon ma originario di Gosaldo. Il motociclista quel sabato, in un sorpasso azzardato ha invaso la corsia opposta andando a sbattere con violenza sul lato destro dell'auto che ha girato di 180 gradi mentre la moto è schizzata in mezzo al bosco.



La perizia affidata dal pm Simone Marcon all’ingegnere Pierluigi Zamuner, di San Donà di Piave, conferma quella che è stata la prima ricostruzione: l’anziano al volante nulla poteva fare. Conferma che la Suzuki Jimmy viaggiava a una velocità entro i limiti in quel tratto nella sua corsia di marcia, dove si è scontrata con la moto. Il pm Marcon ha quindi deciso di chiedere l’archiviazione per il fascicolo che era stato aperto in Procura dopo il mortale e che vedeva l’ipotesi di omicidio colposo a carico di P.A. La decisione dopo che la consulenza ha "scagionato" definitivamente l’anziano, che viaggiava con la moglie, M.R., 70 anni, anche lei rimasta ferita.
Ultimo aggiornamento: 13:33