Azzerati i contributi dal Comune:
Santa Klaus Marathon verso l'addio

Martedì 25 Novembre 2014 di Lauredana Marsiglia
Azzerati i contributi dal Comune: Santa Klaus Marathon verso l'addio
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La famosa corsa dei Babbi Natale rischia di traslocare. Quella del 14 dicembre prossimo potrebbe di essere l’ultima. Due grosse città venete, il cui nomi per ora restano segreti, se la contendono, consapevoli dell’appeal turistico-sportivo e del business che un simile evento riesce a muovere in una città. Basterà pensare che, nel 2013, ha fatto ben 2.050 iscritti, numeri che la mettono ai vertici degli eventi sportivi provinciali, vetrina di assoluto prestigio.

Nata a Belluno, da un’artigianale idea di Renato Bortot, l’edizione 2014 della Santa Klaus Running half marathon sembra non catturare grandi attenzioni da parte dell’amministrazione comunale guidata da Jacopo Massaro. Perché non solo non è stato versato il contributo 2013, ma nulla si sa di quello 2014. Si tratta di 5mila euro l’anno, su una spesa complessiva di organizzazione che si aggira tra i 25-30 mila euro.

«Siamo ancora in attesa del contributo del Comune di Belluno relativo all’edizione 2013 e questo ci ha costretto ad anticipare molte spese per l’edizione 2014 di tasca nostra - afferma Ivan Piol, presidente della Dolomiti Psg -. Senza avere alcuna certezza che per il 2014 il Comune di Belluno sosterrà anche solo minimamente la manifestazione che, ricordiamo, abbiamo preso in mano cinque anni fa proprio su sollecitazione dell’allora Amministrazione che non voleva che l’evento chiudesse i battenti perché rappresenta un importante momento sportivo e di promozione turistica della città. Dopo un anno di attesa del contributo 2013, mai arrivato, e di continue rassicurazioni verbali, il 28 ottobre scorso abbiamo scritto al sindaco e agli assessori competenti per avere chiarimenti. Siamo ancora in attesa di risposte. E’ arrivata la comunicazione di patrocinio, ma del contributo nessuna menzione o traccia. Abbiamo chiesto un incontro con il sindaco che ci è stato concesso solo qualche giorno prima dell’evento. Noi continuiamo a lavorare con l’obiettivo di offrire una manifestazione di grande livello ai partecipanti, perché questo è il nostro modo di lavorare. Ma se per la città di Belluno è un problema sostenerci, siamo anche pronti a trasferire la Santa Klaus Running in un altro capoluogo di provincia. Le richieste di trasferimento e le offerte di collaborazione non mancano». Intanto, le iscrizioni vanno a gonfie vele.

Ultimo aggiornamento: 26 Novembre, 12:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA