Giorgia, morta nella culla a 50 giorni
Lo strazio della mamma: «Era sana»

Lunedì 29 Settembre 2014 di Michelangelo Cecchetto
Valentina Bergamin, 21 anni, con la piccola Giorgia
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CARMIGNANO DI BRENTA (PADOVA) - Un paese in lutto per la morte della piccolissima Giorgia. Nata il 9 agosto scorso, è stata trovata priva di vita sabato mattina nella sua culla dai genitori, nell'appartamento di via Spessa a Carmignano di Brenta. Da capire le cause della morte. In settimana verrà eseguito l'esame autoptico chiesto proprio dai genitori. La neonata è mancata nel sonno, ma al momento sembra escluso il soffocamento a causa di un rigurgito. È stato inutile ogni tentativo di rianimazione da parte dei sanitari chiamati subito dai genitori.



La mamma Valentina Bergamin, di 21 anni, ed il papà Nicholas Pigatto, di 24, sono passati in un attimo dalla felicità alla tragedia. Una coppia di giovani con la testa sulle spalle, ancor più dopo la nascita della loro figlia che aveva portato immensa gioia anche nelle famiglie d'origine della coppia. Giorgia era la prima nipotina. Valentina è la primogenita di tre sorelle, Nicholas secondogenito.



Il dolore profondo e privato di questa perdita è condiviso da tutta la cittadina di Carmignano di Brenta dove la notizia si è sparsa immediatamente lasciando tutti sconcertati. I neogenitori sono molto conosciuti. Valentina lavora nel centralissimo Blues Caffè, Nicholas in un'azienda di Carmignano come installatore di mobili. «Bravissimi giovani che grazie a Giorgia era diventati una vera famiglia come desideravano - dice Katia Rodighiero, titolare del locale - . La bambina era sanissima, non aveva niente da far temere per la sua salute, una bambina veramente bellissima».







Ultimo aggiornamento: 15:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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