PADOVA - Oggi si sono svolti i funerali di Giorgio Zanardi, imprenditore padovano 74enne, titolare con un fratello della "Zanardi Editoriale", suicidatosi venerd scorso a causa dei debiti.
Centinaia di amici, parenti e tanti dipendenti sono accorsi per porgergli l'estremo saluto. Molti i messaggi commossi letti nella cerimonia, come quello di una dipendente del'azienda di Zanardi: «Giorgio era un collega, non un datore di lavoro - ha detto - Ti chiediamo scusa per non aver capito la tua grande sofferenza».
A prendere la parola anche Luciano Sturaro, uno dei promotori dei cosiddetti 'forconi' veneti. «Un anno e mezzo fa anch'io ho dovuto prendere delle decisione - ha spiegato - se restare su questa terra o no. E sono rimasto. Giorgio si è assunto delle colpe che non erano sue, io quel coraggio non l'ho avuto».