ROMA - Massimo Bitonci, presidente della Lega Nord al Senato, ha attaccato il ministro Kyenge in aula: "La gente ha paura ad uscire la sera. Leggo che la Kyenge e la sua consigliera Livia Turco vogliono le quote riservate agli immigrati nella societ. Siamo alla demenza. La Turco non sa niente di niente, e la Kyenge non qualificata per questo incarico molto delicato. La Kyenge non sa cos' l'integrazione, non sa niente di niente, vuole favorire la negritudine come in Francia, ma noi possiamo farne a meno".
Bitonci cita anche articoli di Giovanni Sartori e Angelo Panebianco nel suo intervento sul provvedimento sulla messa alla prova, provvedimento che contiene anche l'abolizione del reato di clandestinità e sulla quale il capogruppo leghista annuncia una dura opposizione.
CONTRO I CLANDESTINI "Ogni anno entrano nel nostro paese diecimila di clandestini. Una città nuova da mantenere. Il governo e la maggioranza evidentemente non si rendono conto di come i problemi della sicurezza che attanagliano le città del Nord sono legati all'immigrazione clandestina. Così facendo stanno sovvertendo lo stato di diritto. Noi faremo contro questo provvedimento - prosegue Bitonci - un'opposizione durissima, non ci spaventa stare qui anche di sabato e domenica. Un emendamento dei 5 Stelle in commissione ha abolito il reato di clandestinità, reato per altro troppo spesso disapplicato dai giudici di sinistra. Diciamo basta a tutto questo, così come diciamo basta agli indulti mascherati. È un provvedimento inutile e dannoso contro il quale noi ci batteremo".
Ultimo aggiornamento: 15:16
Bitonci cita anche articoli di Giovanni Sartori e Angelo Panebianco nel suo intervento sul provvedimento sulla messa alla prova, provvedimento che contiene anche l'abolizione del reato di clandestinità e sulla quale il capogruppo leghista annuncia una dura opposizione.
CONTRO I CLANDESTINI "Ogni anno entrano nel nostro paese diecimila di clandestini. Una città nuova da mantenere. Il governo e la maggioranza evidentemente non si rendono conto di come i problemi della sicurezza che attanagliano le città del Nord sono legati all'immigrazione clandestina. Così facendo stanno sovvertendo lo stato di diritto. Noi faremo contro questo provvedimento - prosegue Bitonci - un'opposizione durissima, non ci spaventa stare qui anche di sabato e domenica. Un emendamento dei 5 Stelle in commissione ha abolito il reato di clandestinità, reato per altro troppo spesso disapplicato dai giudici di sinistra. Diciamo basta a tutto questo, così come diciamo basta agli indulti mascherati. È un provvedimento inutile e dannoso contro il quale noi ci batteremo".
