Droga del cannibale, arrestata
la cameriera del ristorante di lusso

Mercoledì 12 Febbraio 2014
Monica Ioana Balaban di 33 anni
3
PADOVA - In manette per detenzione e spaccio è finita una insospettabile cameriera. La donna, Monica Ioana Balaban di 33 anni residente in via Galvani 6, è stata sorpresa dai carabinieri con quasi sei etti di droga sintetica. Gli uomini dell’Arma sono arrivati a lei quasi casualmente. In gergo si dice che è stata beccata per una "soffiata".



Balaban, fino a ieri quando è stata arrestata, lavorava per il noto ristorante "Belle Parti" in pieno centro storico.



Lunedì intorno alle 9 i carabinieri, dopo essere stati nella sede della SDA Corriere espresso di corso Stati Uniti e avere individuato un pacco proveniente da Milano indirizzato alla Balaban, si sono appostati in via Galvani 6 in attesa del corriere. Puntualmente il fattorino è arrivato e ha consegnato il pacco al padre dell’arrestata, al momento estraneo ai fatti.



All’interno c’erano 100 grammi di "MDMA" e altri 500 grammi di sostanza chiamata droga del "cannibile" mischiata con massicce dosi di barbiturici. Non si sa al momento a chi dovesse essere venduta la sostanza stupefacente. Balaban è stata bloccata mentre in sella alla sua bicicletta stava raggiungendo il ristorante "Belle Parti". La cameriera romena attualmente è agli arresti domiciliari. Difesa dall’avvocato Paolo Parpaiola, oggi dovrà comparire davanti al Gip Lara Fortuna per la convalida dell’arresto.
Ultimo aggiornamento: 13 Febbraio, 07:54 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci