Ordinanza anti-Ebola sospesa dal Tar
«Nessun pericolo per i padovani»

Giovedì 18 Dicembre 2014
Ordinanza anti-Ebola sospesa dal Tar «Nessun pericolo per i padovani»
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PADOVA - Il Tar ha sospeso l'ordinanza anti-Ebola emessa lo scorso 17 ottobre dal sindaco Massimo Bitonci. Ordinanza che finora era scattata diciotto volte: in un caso un tunisino era stato trovato con la scabbia, negli altri si trattava di nomali stati febbrili. “Oggi il Tar ha sospeso l'ordinanza sanitaria in seguito a un ricorso presentato dall'associazione terzomondista Razzismo Stop, perché non esisterebbero i presupposti di urgenza e non vi sarebbe alcun pericolo di contagio per i padovani – dice Massimo Bitonci – A fronte dei numerosi e recentissimi casi di nuove infezioni, di trasmissione di malattie già debellate in Italia a operatori sanitari e delle forze dell'ordine, di continue diagnosi che hanno rilevato come Tbc e scabbia siano pericolosamente diffuse presso la popolazione di immigrati clandestini presente in città, Razzismo Stop ha voluto opporsi ad un provvedimento che mira solo a salvaguardare la salute dei padovani – conclude – Preso atto del pronunciamento del Tar, contro cui ci appelleremo al Consiglio di Stato, fornendo ulteriore è più vasta documentazione, ribadisco che i controlli della Polizia Locale continueranno e che, al prossimo clandestino con la scabbia, invece di convincerlo ad affidarsi alle cure dei medici, gli indicheremo l'indirizzo della sede di Razzismo Stop. La salute dei padovani non si tocca”.
Ultimo aggiornamento: 19 Dicembre, 08:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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