PADOVA - «Mi auguro che il senso civico si
risvegli tra gli amministratori comunali. L'accoglienza è un dovere e non si argina con i 'no'. Spero che qualche amministratore riveda delle posizioni che penso in parte ideologiche per rivalutare il suo senso civico». Così il prefetto di Padova, Patrizia Impresa, parlando dell'emergenza profughi a margine della firma di un protocollo in prefettura. «Rinnovo anche in questa occasione l'appello purtroppo sempre
inascoltato - ha continuato - affinché le amministrazioni comunali mettano a disposizione qualche struttura».
Poi in merito ai recenti divieti introdotti dal sindaco Massimo Bitonci il prefetto ha aggiunto: «rispetto le scelte del sindaco, mi auguro semplicemente che si possa avere una visione allargata. Ok alle scelte sulle ordinanze ma auspico che ci sia anche una strategia non solo di sicurezza ma anche rivolta al sociale».
Ultimo aggiornamento: 15:23
© RIPRODUZIONE RISERVATA risvegli tra gli amministratori comunali. L'accoglienza è un dovere e non si argina con i 'no'. Spero che qualche amministratore riveda delle posizioni che penso in parte ideologiche per rivalutare il suo senso civico». Così il prefetto di Padova, Patrizia Impresa, parlando dell'emergenza profughi a margine della firma di un protocollo in prefettura. «Rinnovo anche in questa occasione l'appello purtroppo sempre
inascoltato - ha continuato - affinché le amministrazioni comunali mettano a disposizione qualche struttura».
Poi in merito ai recenti divieti introdotti dal sindaco Massimo Bitonci il prefetto ha aggiunto: «rispetto le scelte del sindaco, mi auguro semplicemente che si possa avere una visione allargata. Ok alle scelte sulle ordinanze ma auspico che ci sia anche una strategia non solo di sicurezza ma anche rivolta al sociale».