PADOVA - ScuolaZoo super-star. La community studentesca "made in Padua" è la più affollata del mondo virtuale. Due ragazzi padovani, una forte passione per il web e la scuola come set di una storia lunga sette anni. Sono questi gli ingredienti che hanno dato vita a ScuolaZoo, la community più numerosa del web che oggi festeggia un importante traguardo: 2 milioni di fans sulla pagina Facebook ufficiale.
Quanto iniziato tra i banchi di scuola, come passa tempo, è oggi molto di più: quella che i due giovanissimi fondatori della community, Paolo De Nadai e Francesco Nazari Fusetti, possono raccontare è una storia fatta di successi, crescita professionale, ma anche ostacoli superati. Una storia che scritta quotidianamente dai 50 professionisti del team e dai 2.000.000 di amici attivi ogni giorno sul social network.
Dunque, dopo sette anni di vita, è riconosciuta a tutti gli effetti la doppia anima del brand: scuola e zoo. «Quella "scuola" si pone come obiettivo quello di offrire agli studenti un supporto concreto e, negli ultimi due anni, vanta la realizzazione del progetto che prevede dei rappresentanti di istituto che fanno capo a ScuolaZoo. Si tratta - spiega De Nadai - di una rete di ragazzi, selezionati da nord a sud Italia, sempre in contatto tra loro e con i referenti della community. Rendere la didattica migliore, offrire opportunità di crescita sono alcuni scopi del progetto. Da mesi il sito è diventato una testata giornalistica, mentre da tempo raccolgono tantissimo interesse le informazioni consultabili nelle sezioni "Sos Studenti", per rispondere nel rispetto della legalità alle domande dei giovani; "Info Studenti", per aggiornare la community sulle vicende e news dal mondo della scuola e infine "Scuole a Pezzi", un vero e proprio canale di denuncia».
Altra faccia della medaglia è quella definita "zoo" ovvero un modo di interpretare il divertimento sempre più legato ai social network. «Zoo - aggiunge Fusetti - è lo spirito che ha dato vita alla communtiy: foto e video realizzati in classe per strappare un sorriso (come quello diventato famosissimo della prof in perizoma).
Anche le "Notti da Zoo" nelle discoteche e i "Viaggi Evento" sono alcuni dei momenti di divertimento più apprezzati dalla community che, dal 2009, sceglie di partire con ScuolaZoo sia in estate, che in inverno. Zoo è anche il famoso orologio bigliettino, da poco accompagnato dalla calcolatrice, che rientra nelle amatissime (dagli studenti) "armi per copiare" e ovviamente tra gli strumenti più odiati dai prof».
ScuolaZoo ha da poco anche uno spazio tutto suo. Chi avrebbe mai immaginato che due studenti, ai tempi poco più che maggiorenni, si sarebbero potuti permettere un building tutto loro? Il C32 è l'headquarter dal quale hanno vita e vengono seguite tutte le attività per la community. Attività che negli anni hanno riscosso l'interesse di numerosi Brand, tra i più noti del mercato, che hanno deciso di collaborare con i ragazzi del gruppo. La voglia di crescere non si arresta e tra le indiscrezioni trapelate in vista del nuovo anno compaiono news come un nuovo sito mobile e l'apertura del mercato dei Viaggi Evento, sotto la vincente direzione della padovana Betty Pagnin, anche in Francia e Austria.
Ultimo aggiornamento: 22 Dicembre, 08:12
© RIPRODUZIONE RISERVATA Quanto iniziato tra i banchi di scuola, come passa tempo, è oggi molto di più: quella che i due giovanissimi fondatori della community, Paolo De Nadai e Francesco Nazari Fusetti, possono raccontare è una storia fatta di successi, crescita professionale, ma anche ostacoli superati. Una storia che scritta quotidianamente dai 50 professionisti del team e dai 2.000.000 di amici attivi ogni giorno sul social network.
Dunque, dopo sette anni di vita, è riconosciuta a tutti gli effetti la doppia anima del brand: scuola e zoo. «Quella "scuola" si pone come obiettivo quello di offrire agli studenti un supporto concreto e, negli ultimi due anni, vanta la realizzazione del progetto che prevede dei rappresentanti di istituto che fanno capo a ScuolaZoo. Si tratta - spiega De Nadai - di una rete di ragazzi, selezionati da nord a sud Italia, sempre in contatto tra loro e con i referenti della community. Rendere la didattica migliore, offrire opportunità di crescita sono alcuni scopi del progetto. Da mesi il sito è diventato una testata giornalistica, mentre da tempo raccolgono tantissimo interesse le informazioni consultabili nelle sezioni "Sos Studenti", per rispondere nel rispetto della legalità alle domande dei giovani; "Info Studenti", per aggiornare la community sulle vicende e news dal mondo della scuola e infine "Scuole a Pezzi", un vero e proprio canale di denuncia».
Altra faccia della medaglia è quella definita "zoo" ovvero un modo di interpretare il divertimento sempre più legato ai social network. «Zoo - aggiunge Fusetti - è lo spirito che ha dato vita alla communtiy: foto e video realizzati in classe per strappare un sorriso (come quello diventato famosissimo della prof in perizoma).
Anche le "Notti da Zoo" nelle discoteche e i "Viaggi Evento" sono alcuni dei momenti di divertimento più apprezzati dalla community che, dal 2009, sceglie di partire con ScuolaZoo sia in estate, che in inverno. Zoo è anche il famoso orologio bigliettino, da poco accompagnato dalla calcolatrice, che rientra nelle amatissime (dagli studenti) "armi per copiare" e ovviamente tra gli strumenti più odiati dai prof».
ScuolaZoo ha da poco anche uno spazio tutto suo. Chi avrebbe mai immaginato che due studenti, ai tempi poco più che maggiorenni, si sarebbero potuti permettere un building tutto loro? Il C32 è l'headquarter dal quale hanno vita e vengono seguite tutte le attività per la community. Attività che negli anni hanno riscosso l'interesse di numerosi Brand, tra i più noti del mercato, che hanno deciso di collaborare con i ragazzi del gruppo. La voglia di crescere non si arresta e tra le indiscrezioni trapelate in vista del nuovo anno compaiono news come un nuovo sito mobile e l'apertura del mercato dei Viaggi Evento, sotto la vincente direzione della padovana Betty Pagnin, anche in Francia e Austria.
