MANIAGO - Botte, maltrattamenti e soprusi. Per aver sottoposto moglie e il figlio minore a una vita terribile, un immigrato dell’Est Europa, residente a Maniago, ieri è stato condannato a un anno e dieci mesi di reclusione con la condizionale. Il giudice Rodolfo Piccin ha riconosciuto un risarcimento dell’ex coniuge di 8 mila euro, oltre al pagamento delle spese processuali e dell’avvocato di parte civile.
I fatti risalgono al periodo compreso tra il 2008 e il 2011. L’uomo passava le notti al night e bruciava lo stipendio nelle slot machine. Dopo aver fatto finire la moglie in ospedale, fu allontanato dal figlio, perchè considerato un cattivo esempio.
Ultimo aggiornamento: 09:46
I fatti risalgono al periodo compreso tra il 2008 e il 2011. L’uomo passava le notti al night e bruciava lo stipendio nelle slot machine. Dopo aver fatto finire la moglie in ospedale, fu allontanato dal figlio, perchè considerato un cattivo esempio.