PASIANO - Aveva appena iniziato il suo turno di lavoro in fabbrica, alla Azzurra Srl di Cecchini. All'improvviso, però, è crollato a terra e non si è più rialzato. E' morto così Giorgio Conforto, 49 anni, operaio, residente a Fiume Veneto.
Molto probabilmente è stato un infarto a stroncarlo. Inutili i tentativi di rianimarlo da parte del personale del 118: l'uomo è deceduto nel tragitto verso l'ospedale. In segno di lutto la fabbrica è rimasta chiusa per l'intera giornata.
I particolari nell'edizione del Gazzettino di Pordenone in edicola mercoledì 30 luglio
Ultimo aggiornamento: 30 Luglio, 10:33
© RIPRODUZIONE RISERVATA Molto probabilmente è stato un infarto a stroncarlo. Inutili i tentativi di rianimarlo da parte del personale del 118: l'uomo è deceduto nel tragitto verso l'ospedale. In segno di lutto la fabbrica è rimasta chiusa per l'intera giornata.
I particolari nell'edizione del Gazzettino di Pordenone in edicola mercoledì 30 luglio