PORDENONE - La marcia indietro della prefettura su Bella ciao è stata ufficializzata ieri mattina con il cambio del programma delle celebrazioni di oggi in piazza Ellero dei Mille.
La canzone, inno della Liberazione, entra così - per la prima volta a Pordenone - con tutti i crismi dell’ufficialità nella scaletta della cerimonia.
Durante la mattinata non sono mancati momenti di tensione con una dura contestazione al vicepresidente della Provincia Eligio Grizzo e insulti sono volati anche all'indirizzo del siondaco di Pordenone ("Buffone vergognati") per la polmeica su Bella ciao e il tentativo di impedire di cantare la canzone.
Tutti i particolari sul Gazzettino di Pordenone in edicola il 26 aprile
Ultimo aggiornamento: 17:19
© RIPRODUZIONE RISERVATA La canzone, inno della Liberazione, entra così - per la prima volta a Pordenone - con tutti i crismi dell’ufficialità nella scaletta della cerimonia.
Durante la mattinata non sono mancati momenti di tensione con una dura contestazione al vicepresidente della Provincia Eligio Grizzo e insulti sono volati anche all'indirizzo del siondaco di Pordenone ("Buffone vergognati") per la polmeica su Bella ciao e il tentativo di impedire di cantare la canzone.
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