VICENZA - Odissea nel regionale "veloce" partito ieri sera alle 21,24 da Venezia, subito dopo la conclusione dello sciopero (quindi al termine di già gravi disagi per l'utenza), e diretto a Verona con arrivo, secondo la tabella di marcia, alle ore 22,39.
I viaggiatori sono rimasti bloccati a Vicenza fino alle 23,25. Motivo: non si trovava il macchinista. Giunto nel capoluogo berico il treno si è fermato per il "cambio di personale" che tardava però a giungere. Viaggiatori in subbuglio, tanto che è dovuta intervenire la polizia ferroviaria.
Al capotreno non arrivavano informazioni sul da farsi. Poi, dopo numerose telefonate ai dirgenti, ha preso finalmente servizio un macchinista. Arrivo a Verona quasi a mezzanotte, più di un'ora di ritardo.
Ultimo aggiornamento: 15:52
I viaggiatori sono rimasti bloccati a Vicenza fino alle 23,25. Motivo: non si trovava il macchinista. Giunto nel capoluogo berico il treno si è fermato per il "cambio di personale" che tardava però a giungere. Viaggiatori in subbuglio, tanto che è dovuta intervenire la polizia ferroviaria.
Al capotreno non arrivavano informazioni sul da farsi. Poi, dopo numerose telefonate ai dirgenti, ha preso finalmente servizio un macchinista. Arrivo a Verona quasi a mezzanotte, più di un'ora di ritardo.