ROVIGO - È fuori pericolo Massimo Grotto, 47 anni, il quinto operaio rimasto coinvolto nell'incidente industriale di ieri alla Co.Im.Po di Adria. In rianimazione all'ospedale di Adria, per l'intossicazione da anidride solforosa, è da stamane in buone condizioni generali, e dopo 24 ore di ventilazione meccanica è stato estubato, riferisce il bollettino medico emesso dall'azienda Usl 19. Tutti i parametri vitali sono soddisfacenti, il paziente è vigile ed ha iniziato ad alimentarsi.
Nonostante le sue condizioni ieri fossero molto preoccupanti, c'è stato un rapido miglioramento nelle ore successive. Anche se non vi sono state finora ulteriori complicanze, e la risposta alle terapie è stata positiva, l'uomo resta per i medici in prognosi riservata. Grotto era stato salvato all'intervento di un coraggioso compagno di lavoro, Rossano Stocco, 52 anni, che lo aveva visto in difficoltà mentre si trovava alla guida di una ruspa nel momento in cui si è sprigionata la nube chimica che ha ucciso quattro persone.
Ultimo aggiornamento: 17:58
Nonostante le sue condizioni ieri fossero molto preoccupanti, c'è stato un rapido miglioramento nelle ore successive. Anche se non vi sono state finora ulteriori complicanze, e la risposta alle terapie è stata positiva, l'uomo resta per i medici in prognosi riservata. Grotto era stato salvato all'intervento di un coraggioso compagno di lavoro, Rossano Stocco, 52 anni, che lo aveva visto in difficoltà mentre si trovava alla guida di una ruspa nel momento in cui si è sprigionata la nube chimica che ha ucciso quattro persone.