Bambino di sette anni punto
da una siringa lasciata in spiaggia

Mercoledì 13 Agosto 2014 di Elisa Cacciatori
Bambino di sette anni punto da una siringa lasciata in spiaggia
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ROSOLINA MARE - Si incammina per andare a prendere il gelato ma viene punto sotto al piede da un ago di siringa nella sabbia. È accaduto a un bambino di sette anni a Rosolina mare. A raccontare quanto accaduto è la mamma del piccolo, una signora tagliolese.Venerdì, durante un pomeriggio passato al mare in una delle spiagge libere del centro con un'amica e i rispettivi bambini, il gruppetto ha pensato di far merenda con un gelato al vicino chioschetto. «Poco dopo esserci incamminati dal punto in cui avevamo l'ombrellone - racconta la signora - mio figlio mi ha chiamata per dirmi che si era punto. Subito ho pensato a un legnetto o a una conchiglia, ma quando sono andata a controllare ed ha alzato il piede aveva ancora l'ago della siringa attaccato alla pelle».

La donna ha subito portato il figlio al pronto soccorso di Adria, dove sono stati effettuati alcuni esami ed accertamenti che hanno tranquillizzato mamma e figlioletto, ma a cui seguiranno altre analisi. «Sono cose che in spiaggia non devono succedere indipendentemente che la spiaggia sia libera o attrezzata. Tante famiglie e bambini piccoli quel pomeriggio hanno scelto, come noi, la spiaggia libera. Tutte le spiagge dovrebbero essere pulite, solo perché non sono attrezzate non è detto che debbano essere meno sicure».

Dal Comune rosolinese fanno sapere che la pulizia delle sette spiagge libere viene effettuata 4 volte a settimana si procede infatti con la pulizia dei bidoni e con raccolta dei rifiuti tra la sabbia per mezzo di operai, mentre il Cob si occupa dello spiaggiato di tutta la battigia. Inoltre, periodicamente, viene eseguita una pulizia con setaccio della sabbia.

Ultimo aggiornamento: 15:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA