A 26 anni in carrozzina combatte
l'epilessia con la pallavolo

Martedì 22 Luglio 2014 di Marco Scarazzatti
Nadia Bala nel volantino pubblicitario dell'iniziativa di giovedì
Una giovent dedicata alla pallavolo, il suo sport preferito, iniziando con la squadra dell'Asaf Sant'Apollinare Poi l'arrivo della malattia che a 26 anni l'ha costretta in carrozzina, ma non ha fermato il suo coraggio e la voglia di tornare a giocare nel giro di tre anni. Intanto è diventata arbitro di volley per la Uisp, mentre per la Fipav svolge il ruolo di segnapunti ufficiale. È la storia di Nadia Bala, residente nel quartiere Commenda di Rovigo, che un anno fa ha scoperto di avere l'epilessia, contro la quale ha deciso di combattere attraverso il volley e costituendo un’associazione. Giovedì alla polisportva Il Falco di Villanova del Ghebbo si terrà un torneo di beach volley per raccogliere fondi per l'associazione. Testimonial sul web anche l'ex campione azzurro Andrea Lucchetta, che ha detto che se gli impegni glielo permettono proverà ad esserci anche di persona.
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