Il tam tam è partito via cellulare. Di solito accade per i rave party, questa volta è invece accaduto per una festa organizzata addirittura sotto i portici del Comune, in piazza Vittorio Emanuele, con la città invasa di bancarelle per la fiera d'ottobre.
E' successo nella notte tra sabato e domenica. Numerose le chiamate arrivate ai numeri di emergenza dei carabinieri e della polizia. Il problema era costituito, secondo le lamentele, dal rumore provocato e anche dal fatto che alcuni dei partecipanti, piuttosto scalmanati, avessero preso gli arredi esterni di alcuni locali della piazza per trasportarli nel punto in cui ci si stava divertendo. Nel momento di massimo afflusso pare che si siano concentrati lì circa 150 giovani, molti dei quali alterati dal consumo di alcolici.
Visto che non si stavano verificando problemi particolari, le forze dell'ordine hanno ritenuto che la cosa migliore da fare fosse attendere il normale deflusso. Un secondo intervento, eseguito verso le 3 del mattino, ha consentito di trovare una ventina di ragazzi ancora sul posto, che poi gradualmente hanno pure loro abbandonato la scena. Alla fine non sono stati presi provvedimenti di alcun tipo nei confronti dei partecipanti. Non sono neppure stati identificati. Le forze dlel'ordine hanno gestito il tutto senza che nulla accadesse.
Ultimo aggiornamento: 21:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA E' successo nella notte tra sabato e domenica. Numerose le chiamate arrivate ai numeri di emergenza dei carabinieri e della polizia. Il problema era costituito, secondo le lamentele, dal rumore provocato e anche dal fatto che alcuni dei partecipanti, piuttosto scalmanati, avessero preso gli arredi esterni di alcuni locali della piazza per trasportarli nel punto in cui ci si stava divertendo. Nel momento di massimo afflusso pare che si siano concentrati lì circa 150 giovani, molti dei quali alterati dal consumo di alcolici.
Visto che non si stavano verificando problemi particolari, le forze dell'ordine hanno ritenuto che la cosa migliore da fare fosse attendere il normale deflusso. Un secondo intervento, eseguito verso le 3 del mattino, ha consentito di trovare una ventina di ragazzi ancora sul posto, che poi gradualmente hanno pure loro abbandonato la scena. Alla fine non sono stati presi provvedimenti di alcun tipo nei confronti dei partecipanti. Non sono neppure stati identificati. Le forze dlel'ordine hanno gestito il tutto senza che nulla accadesse.
