POLESELLA - La microcar sulla quale stava viaggiando, di proprietà dell'anziana madre, si è trasformata in una trappola. Vadym Kukhar, 39 anni, operaio ucraino regolarmente in Italia, residente in via Raccano, frazione di Polesella, è morto annegato nella tarda serata di ieri all'interno del veicolo.
Era stato un passante a dare il primo allarme poco dopo le 23. Passando in via Don Sturzo a Raccano aveva notato un piccolo veicolo finito nel collettore padano, un canale che passa in Polesine. Sono arrivati i carabinieri di Ceregnano e Polesella, assieme al personale del Suem e ai vigili del fuoco, sul posto anche con i sommozzatori. L'iniziale speranza che la microcar fosse vuota si è dimostrata ben presto infondata.
Il conducente sedeva al suo posto di guida, ma per lui non c'era più nulla da fare. La salma è stata trasportata alla camera mortuaria di Rovigo, a disposizione dell'autorità giudiziaria. Alla ricostruzione dell'accaduto lavorano ora i carabinieri. Al momento si ipotizza una perdita di controllo autonoma da parte del 39enne.
Ultimo aggiornamento: 17:26
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Il conducente sedeva al suo posto di guida, ma per lui non c'era più nulla da fare. La salma è stata trasportata alla camera mortuaria di Rovigo, a disposizione dell'autorità giudiziaria. Alla ricostruzione dell'accaduto lavorano ora i carabinieri. Al momento si ipotizza una perdita di controllo autonoma da parte del 39enne.
