TREVISO - Sono a processo per detenzione di arnesi da scasso e di una ricetrasmittente: ma più che le accuse a far discutere in aula sono state dichiarazioni fatte alla Polizia dagli imputati Massimiliano Scarpa, 44 anni, e Luca Foffano, 42 anni, entrambi di Mestre. Ai poliziotti che li avevano fermati a Treviso avevano candidamente confessato: "Sì, dovevamo mettere a segno un furto. Siamo stati assoldati da una banda di zingari". L'obiettivo? Un'agenzia assicurativa nella quale ci sarebbero stati 15mila euro in contanti.
Ultimo aggiornamento: 13:52
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