​Schianto sull’Agordina: gravissimo
un 23enne, feriti 3 amici di Pederobba

Domenica 21 Dicembre 2014
​Schianto sull’Agordina: gravissimo un 23enne, feriti 3 amici di Pederobba

Schianto tra due auto ieri notte sull’Agordina alle porte del paese, con sei persone coinvolte.

Quattro i feriti, tutti giovanissimi, portati all’ospedale di Agordo. Uno di loro, in gravi condizioni, è stato poi trasferito a Belluno dove è in prognosi riservata.

Si tratta di L. B., 23 anni, residente a Crocetta del Montello (Treviso). E’ ricoverato nel reparto di rianimazione. Secondo fonti mediche non sarebbe in pericolo di vita.

Meno gravi invece gli amici K.R., 36 anni, M.A., 27, e D.C.A. 25 anni tutti residenti a Pederobba. Tutti e tre, dopo gli accertamenti del caso al pronto soccorso di Agordo sono stati dimessi con prognosi di pochi giorni. Viaggiavano tutti a bordo di una Fiat Punto. Nell’altra auto coinvolta nell’incidente, una Nissan, c’erano invece marito e moglie di Alleghe: P.C., 47 anni, alla guida, e la consorte M.G., 50. Entrambi sono rimasti miracolosamente illesi, probabilmente protetti dalla robustezza dell’auto.

I due veicoli, per cause ancora in corso di accertamento, si sono scontrati lungo la 203 Agordina. Uno schianto violento tanto che i quattro giovani a bordo della punto, tutti con origini straniere, sono rimasti incastrati nell’abitacolo.

Era l’una e 45 circa ieri notte quando si è verificato lo scontro, proprio all’entrata di Agordo. La Punto stava scendendo mentre la Nissan saliva.

Non si conoscono le ragioni che hanno portato all’impatto e nemmeno l’esatta dinamica dello schianto sulla quale stanno lavorando i carabinieri intervenuti per i rilievi.

Da una prima ricostruzione potrebbe esserci stata un’invasione di corsia e per questo la Punto sarebbe finita anche contro il guard rail.

Immediata la chiamata al Suem 118 che ha inviato i soccorsi sul posto. Immediato anche l’intervento dei vigili del fuoco di Agordo che, con i sanitari hanno aiutato i giovani a uscire dalla macchina. Tutti e 4 sono poi stati portati al pronto soccorso dell’ospedale di Agordo. Lì vista la gravità del politrauma riportato dal più giovane, L.B., la decisione di inviarlo in Rianimazione a Belluno.

Ultimo aggiornamento: 09:43

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