Oderzo sulle tracce di Tutankhamon
l'arte egizia e la contemporanea

Martedì 2 Dicembre 2014 di Annalisa Fregonese
Oderzo sulle tracce di Tutankhamon l'arte egizia e la contemporanea
ODERZO - In piazza Grande è comparsa una piramide. Un chiaro rimando alla mostra che si inaugurerà il 20 dicembre, a Palazzo Foscolo, pronto ad accogliere la camera funeraria del giovane faraone Tutankhamon ricostruita a grandezza naturale. Fondazione Oderzo Cultura apre in grande stile il 2015, con il suggestivo "Omaggio a Tutankhamon, che sarà precedut, giovedì 18 alle 20, dalla presentazione ufficiale in Sala Turroni, con l'egittologa Donatella Avanzo.



Dietro la mostra si cela la profonda, ineguagliabile passione che un artigiano locale, Gianni Moro di Chiarano, nutre per l'Egitto e per la sua antica civiltà. È dalle mani di quest'artigiano che due anni fa uscì la tomba di Pashedu, riccamente decorata all'interno., al centro dell'esposizione di due anni fa. E non si era ancora spento l'eco dell'inaugurazione che l’artigiano si era già messo all'opera pensando al faraone Tutankhamon. Una figura leggendaria che da sempre intriga storici ed egittologi. In questi giorni è in fase di allestimento a Palazzo Foscolo la camera funeraria che sarà poi possibile visitare a partire appunto dal 20 dicembre.



«Attraverso quest'iniziativa vengono valorizzate anche le collezioni del nostro Museo Archeologico - spiega Marita Mascardi, conservatrice del Museo Archeologico Opitergino - in particolare quella degli "Ushabti", che sono delle piccole statuette egizie donate dall'orefice opitergino Angelo Fautario».
Ultimo aggiornamento: 13:55 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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