TREVISO - «L'aria che si respira qui è pesante. Ma non sento paura: rifletto sul fatto che al destino non si può sfuggire». A parlare è Davis Miglioranza, 38enne originario di Morgano che da 15 anni vive a Parigi. Lavora al museo del Senato, nel Palais du Luxembourg. È qui che mercoledì mattina ha ricevuto la notizia dell'assalto dei terroristi alla redazione del settimanale satirico Charlie Hebdo. «Negli ultimi tempi sono stato più volte in quel complesso di rue Appert - rivela - perché li ci sono anche gli uffici di un nostro fornitore». Non solo. Di recente Davis era anche entrato direttamente in contatto con un giornalista di Charlie Hebdo. Precisamente con Laurent Léger, componente della redazione che è miracolosamente riuscito a salvarsi dalla strage.
Ultimo aggiornamento: 16:44
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