SPRESIANO - Nuovi guai giudiziari per la dipendente dello stato civile del comune di Spresiano. Dopo essere stata iscritta nel registro degli indagati per le accuse di peculato e truffa ed essere stata raggiunta da un provvedimento di sospensione dal lavoro, ora è stata anche denunciata dal dirigente dell'area amministrativa del municipio per omissione in atti d'ufficio. La 50enne, difesa dall'avvocato Cristiano Biadene, è finita nel mirino del Comune di Spresiano dopo un controllo riguardante il registro degli atti di nascita del 2014 che risulterebbe «immacolato», anche se i nuovi nati a Spresiano dall'inizio dell'anno sono stati una cinquantina. L'interesata replica: "Soltanto un arretrato di lavoro che non ha comportato nessun danno ai cittadini".
Ultimo aggiornamento: 13:21
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".