TREVISO - Sei mesi di reclusione, sospesi, con pagamento di 1600 euro alle parti civili: è la pena patteggiata con la Procura dalla fisioterapista 46enne Monica Donà, di Povegliano Veronese. Pena ritenuta congrua dal giudice Cristian Vettoruzzo, mentre l’avvocato Davide Favotto, che assiste le parti offese, ha annunciato l’avvio di una causa civile per ottenere il risarcimento del danno.
La donna, fisioterapista al Ca’ Foncello, secondo gli inquirenti, avrebbe messo a segno una serie di furtarelli, soprattutto ai danni colleghi e familiari dei pazienti. Sei si sono costituiti parte civile chiedendo i danni morali.
Ultimo aggiornamento: 16:48
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