ODERZO - Pulizia di fondo nel distretto sanitario. Lo spazio ormai iniziava a scarseggiare, sia nel centro di Oderzo che nelle sedi di San Polo di Piave e di Motta di Livenza. Così la direttrice, Annalisa Visentin, ha deciso di gettare nella spazzatura tutto il materiale ammassato all'interno dei locali che negli anni è via via diventato inutile. Fatto l'inventario, l'elenco delle cose da buttare si è rivelato decisamente corposo: quasi mille faldoni pieni zeppi di documenti, 249 scatole, una trentina di scatoloni, una decina di contenitori di plastica e pure tre bancali. Programmi, tabelle e piani risalenti addirittura a 34 anni fa.
Ultimo aggiornamento: 13:00
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