Cooperative Operaie: Coop Nordest
ha un piano Marshall di salvataggio

Sabato 25 Ottobre 2014
Cooperative Operaie: Coop Nordest ha un piano Marshall di salvataggio
TRIESTE - Sarà un "piano di salvataggio" molto più strutturato e radicale rispetto a quello ventilato prima dell'intervento della Procura della Repubblica di Trieste. Il Consiglio di amministrazione di Coop Nordest è al lavoro in questi giorni (due riunioni, una formale e l'altra informale si sono svolte nella giornata di ieri) per esaminare l'ipotesi di un percorso (che sarà verosimilmente oggetto di una successiva delibera) che in termini ragionevolmente rapidi metta in salvo le Cooperative Operaie di Trieste, Istria e Friuli per cui la Procura ha chiesto il fallimento al Tribunale civile (l'udienza si terrà lunedì alle 9). In ballo ci sono 600 posti di lavoro da salvaguardare e i risparmi di 17 mila soci per un totale di 103 milioni che risultano spariti. La questione è quanto mai delicata e complessa ma quel che al momento appare certo è l'intervento di Coop Nordest a favore delle Cooperative Operaie. Sulle modalità e i contenuti vige il massimo riserbo. L'amministratore giudiziario Maurizio Consoli rassicura che non ci saranno tagli agli stipendi dei circa 600 dipendenti e che i punti vendita sono regolarmente aperti e riforniti di merce. "E’ importante - ha comunicato - che i soci prestatori sappiano di essere tutelati dall’Amministrazione Giudiziaria ed è altresì importante che comprendano come sia necessario prima salvare le Cooperative Operaie per poter poi agire a vantaggio dei soci che hanno aderito al Prestito Sociale”.
Ultimo aggiornamento: 27 Ottobre, 07:19