TRIESTE - Tragedia sfiorata in Val Rosandra dove ieri uno scalatore di trent'anni precipitato per alcuni metri battendo la testa. A salvargli la vita stata proprio la fune di sicurezza sulla palestra di roccia della vedetta San Lorenzo (parete a strapiombo di circa 50 metri). L'uomo che si stava arrampicando assieme agli amici ha improvvisamente perso l'appiglio ed è precipitato nel vuoto. La fune però lo ha bloccato dopo sei metri senza tuttavia impedire l'urto della testa e del corpo contro la roccia. Urto che gli ha fatto perdere i sensi per qualche minuto. Tempestiva la chiamata dei soccorsi da parte degli amici. Sul posto i Vigili del Fuoco e gli operatori del 118 hanno trasportato l'uomo, che ha rimediato solo alcuni punti di sutura, in barella fino a San Lorenzo.
Ultimo aggiornamento: 09:34
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