UDINE - Fa ancora parlare di s il caso del presunto alieno alto quattro metri che se ne sarebbe andato a zonzo per le strade dell'Udinese una notte di met febbraio. C' un racconto, e non uno qualsiasi, ma la testimonianza diretta, in video, di Leonard D'Andrea, l'operaio di Codroipo che avrebbe visto l'extraterrestre e dato il via all'intera vicenda, rilanciata sui media dall'ufologo Antonio Chiumiento.
Giancarlo Magalli intervista il testimone durante al trasmissione "I fatti vostri". Il conduttore, scettico ma conciliante, dà la parola a D'Andrea: "Oltre alla mia c'erano altre sei macchine, una quindicina di persone. (...) Le macchine erano ferme, all'inizio ho pensato a un incidente. (...) Ho visto che c'era questa creatura che stava camminando al lato delle macchine. (...) Sul momento ho pensato a uno scherzo".
Uno scherzo, l'ipotesi della goliardata, però, viene esclusa da conduttore e ospite per le dimensioni dello strano essere. Dopodiché D'Andrea racconta di aver preso una torcia e aver illuminato bene la creatura, dalla testa ai piedi, da dietro. Poi la domanda «che tanti hanno fatto» al testimone: ma l'alieno, era nudo oppure era vestito? Era nudo: «Una pelle bianco sporco». L'alieno, per nulla infastidito dalla luce, si è però scocciato quando qualcuno ha suonato il clacson: «È fuggito nei boschi». Poi il coup de théâtre: il disegno dell'alieno: D'Andrea ha descritto la creatura a un disegnatore che lo ha riprodotto. A questo punto entra l'esperto: l'ufologo Antonio Chiumiento che commenta: «Per me questo è il caso dei casi».
Ultimo aggiornamento: 7 Aprile, 20:06
Giancarlo Magalli intervista il testimone durante al trasmissione "I fatti vostri". Il conduttore, scettico ma conciliante, dà la parola a D'Andrea: "Oltre alla mia c'erano altre sei macchine, una quindicina di persone. (...) Le macchine erano ferme, all'inizio ho pensato a un incidente. (...) Ho visto che c'era questa creatura che stava camminando al lato delle macchine. (...) Sul momento ho pensato a uno scherzo".
Uno scherzo, l'ipotesi della goliardata, però, viene esclusa da conduttore e ospite per le dimensioni dello strano essere. Dopodiché D'Andrea racconta di aver preso una torcia e aver illuminato bene la creatura, dalla testa ai piedi, da dietro. Poi la domanda «che tanti hanno fatto» al testimone: ma l'alieno, era nudo oppure era vestito? Era nudo: «Una pelle bianco sporco». L'alieno, per nulla infastidito dalla luce, si è però scocciato quando qualcuno ha suonato il clacson: «È fuggito nei boschi». Poi il coup de théâtre: il disegno dell'alieno: D'Andrea ha descritto la creatura a un disegnatore che lo ha riprodotto. A questo punto entra l'esperto: l'ufologo Antonio Chiumiento che commenta: «Per me questo è il caso dei casi».
